Trombosi: sintomi, cause, cos’è e come curarla in tempo

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Scritto Da Maria Di Bianco
Classe ’91, originaria di Tramonti, in Costiera Amalfitana. Laureata con lode in Tecniche Erboristiche all’Università degli Studi di Salerno (esperta quindi di salute e rimedi naturali). Laureata alla magistrale con lode in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli.

Trombosi: sintomi, cos’è, cause e come curarla

La trombosi è una condizione medica caratterizzata dalla formazione di un coagulo di sangue (trombo) all’interno di un vaso sanguigno. Questo coagulo può ostruire parzialmente o completamente il flusso sanguigno, con possibili conseguenze gravi sulla salute, soprattutto quando interessa vene o arterie di organi vitali come il cuore, il cervello o i polmoni.

Cos’è la trombosi

Trombosi

La trombosi si verifica quando il sangue, invece di fluire liberamente all’interno dei vasi sanguigni, si coagula formando un aggregato solido. I trombi possono svilupparsi sia nelle vene (trombosi venosa) sia nelle arterie (trombosi arteriosa). In alcuni casi, il trombo può staccarsi dalla sede di origine e viaggiare nel flusso sanguigno, diventando un embolo e causando embolie in altri distretti corporei, come nel caso dell’embolia polmonare.

Sintomi della trombosi

I sintomi della trombosi variano a seconda della localizzazione del coagulo e dell’organo interessato. I segnali più comuni includono:

  • Gonfiore improvviso e dolore localizzato, soprattutto agli arti inferiori (tipico della trombosi venosa profonda)

  • Rossore e calore nella zona colpita

  • Cianosi (colorazione blu-viola della pelle)

  • Difficoltà respiratorie, dolore al petto e tosse improvvisa (in caso di embolia polmonare)

  • Alterazioni neurologiche come debolezza improvvisa, difficoltà a parlare, perdita di coscienza (in caso di trombosi cerebrale o ictus)

  • Dolore intenso e pallore a un arto, soprattutto se si tratta di trombosi arteriosa

È importante ricordare che in alcuni casi la trombosi può essere asintomatica o presentare sintomi lievi e poco specifici.

Cause della trombosi

Le cause della trombosi sono molteplici e spesso legate a una combinazione di fattori di rischio. I principali includono:

  • Immobilità prolungata (viaggi lunghi, allettamento per malattia o intervento chirurgico)

  • Interventi chirurgici recenti, soprattutto ortopedici o addominali

  • Traumi o lesioni agli arti

  • Predisposizione genetica (trombofilie ereditarie)

  • Uso di contraccettivi orali o terapia ormonale sostitutiva

  • Gravidanza e puerperio

  • Obesità, fumo, ipertensione e diabete

  • Malattie oncologiche

  • Età avanzata

  • Insufficienza cardiaca o insufficienza renale

  • Varici venose

In generale, tutto ciò che può alterare il normale flusso sanguigno o la coagulazione può aumentare il rischio di trombosi.

Come si cura la trombosi

Trombosi

La diagnosi precoce è fondamentale per gestire la trombosi e ridurre il rischio di complicanze. I principali strumenti diagnostici includono ecodoppler, TAC, risonanza magnetica e analisi del sangue specifiche (come il D-dimero).

La terapia della trombosi mira a:

  • Sciogliere il coagulo (in alcuni casi con farmaci trombolitici)

  • Prevenire l’estensione del trombo e la formazione di nuovi coaguli

  • Evitare le complicanze (come embolia polmonare o danni permanenti all’organo colpito)

I trattamenti più comuni sono:

  • Anticoagulanti orali o iniettivi (come eparina, warfarin, nuovi anticoagulanti orali)

  • Farmaci antiaggreganti (soprattutto per la trombosi arteriosa)

  • Compressione elastica per le trombosi venose agli arti

  • Interventi chirurgici in casi selezionati (trombectomia o posizionamento di filtri cavali)

In aggiunta, è fondamentale modificare i fattori di rischio attraverso uno stile di vita sano, il controllo del peso, la cessazione del fumo e l’attività fisica regolare. Chi ha una predisposizione o ha già avuto episodi di trombosi deve seguire le indicazioni del medico curante e sottoporsi ai controlli periodici. La prevenzione della trombosi passa anche da semplici strategie quotidiane, come evitare l’immobilità prolungata, idratarsi adeguatamente e riconoscere subito eventuali segnali sospetti.

La trombosi è una condizione seria, ma può essere prevenuta e trattata efficacemente se individuata in tempo e gestita con cure appropriate. La consapevolezza dei sintomi e dei fattori di rischio è la prima arma per proteggere la propria salute.

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