Salmonella: sintomi, come si prende, come si cura e quali alimenti evitare
La salmonella è una delle infezioni batteriche più comuni, che può colpire l’intestino e causare disturbi gastrointestinali. Questa infezione è causata dal batterio Salmonella, che può essere trasmesso attraverso alimenti contaminati, in particolare carne cruda o mal cotta, uova non completamente cotte e latticini non pastorizzati. In questo articolo, esploreremo i sintomi, come si prende e come si cura la salmonella, fornendo informazioni utili per prevenirla e trattarla.
Sintomi della salmonella
I sintomi della salmonella generalmente si manifestano entro 6 ore e 3 giorni dal momento dell’infezione. I sintomi più comuni includono:
-
Diarrea (spesso acquosa, ma può essere anche sanguinolenta)
-
Dolori addominali intensi
-
Febbre (di solito moderata, ma può arrivare anche a temperature elevate)
-
Nausea e vomito
-
Mal di testa e mali generali
La maggior parte delle persone si riprende senza bisogno di trattamenti speciali, ma in alcuni casi, specialmente per neonati, anziani o persone con il sistema immunitario compromesso, la salmonella può causare complicazioni gravi, come disidratazione o infezioni sistemiche che richiedono un trattamento medico urgente.
Come si prende la salmonella
La salmonella si prende principalmente attraverso il consumo di alimenti contaminati da feci di animali infetti. I batteri possono essere presenti in diversi tipi di alimenti, ma quelli più a rischio includono:
-
Carne cruda o poco cotta (specialmente pollo e carne di manzo)
-
Uova crude o non completamente cotte (inclusi prodotti che contengono uova crude come maionese o gelati fatti in casa)
-
Latticini non pastorizzati
-
Frutta e verdura contaminata da acque o suolo contaminato
La salmonella può essere presente anche su superfici e utensili da cucina che sono stati a contatto con alimenti contaminati. Pratiche igieniche corrette durante la preparazione del cibo, come lavarsi le mani frequentemente e cuocere completamente gli alimenti, possono ridurre significativamente il rischio di infezione.
Come si cura la salmonella
Il trattamento della salmonella dipende dalla gravità dei sintomi. La maggior parte delle persone si riprende senza necessità di farmaci. Tuttavia, se i sintomi sono gravi, è possibile che venga prescritto un trattamento antibiotico.
-
Reidratazione: poiché la diarrea e il vomito possono causare disidratazione, è importante bere molti liquidi per prevenire la perdita eccessiva di acqua e sali minerali.
-
Antibiotici: in caso di infezione grave o di febbre alta persistente, il medico potrebbe prescrivere antibiotici per combattere i batteri. È importante seguire la prescrizione correttamente, anche se i sintomi migliorano prima di terminare il ciclo.
-
Alimentazione leggera: durante la fase acuta, può essere utile seguire una dieta leggera, evitando cibi troppo grassi, fritti o piccanti. La dieta BRAT (banane, riso, purè di mele e toast) può essere utile per calmare lo stomaco.
Prevenzione della salmonella
La prevenzione della salmonella passa soprattutto attraverso la sicurezza alimentare. Ecco alcuni accorgimenti fondamentali:
-
Cuocere completamente la carne e le uova.
-
Evitare il consumo di alimenti crudi come carne, uova e latticini non pastorizzati.
-
Lavarsi frequentemente le mani, soprattutto dopo aver maneggiato carne cruda o utilizzato il bagno.
-
Pulire accuratamente superfici e utensili da cucina che sono entrati in contatto con alimenti crudi.
-
Conservare correttamente gli alimenti, mettendo la carne cruda in frigorifero e separandola da altri alimenti per evitare la contaminazione incrociata.
La salmonella è un’infezione comune, ma prevenibile e trattabile. Seguendo corretti comportamenti alimentari e igienici, è possibile ridurre significativamente il rischio di contrarre questa infezione. Se sospetti di avere la salmonella, è importante monitorare i sintomi e consultare un medico in caso di dubbi o complicazioni. La maggior parte delle persone guarisce completamente senza bisogno di trattamenti intensivi, ma alcune categorie di persone, come bambini e anziani, sono più vulnerabili e potrebbero necessitare di attenzione medica.