Glioma cerebrale: sintomi, cause, è maligno o benigno, cosa fare e come si cura

Foto dell'autore
Scritto Da Maria Di Bianco
Classe ’91, originaria di Tramonti, in Costiera Amalfitana. Laureata con lode in Tecniche Erboristiche all’Università degli Studi di Salerno (esperta quindi di salute e rimedi naturali). Laureata alla magistrale con lode in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli.

Glioma: sintomi, cause, è maligno o benigno, cosa fare e come si cura?

Il glioma è un tipo di tumore che origina nelle cellule gliali del cervello o del midollo spinale. Queste cellule svolgono un ruolo di supporto e protezione per i neuroni, ma quando si trasformano in cellule tumorali, possono causare gravi problemi neurologici. In questo articolo, esploreremo i sintomi, le cause e le differenze tra gliomi maligni e benigni, oltre a fornirvi informazioni su cosa fare e come trattarli.

Sintomi dei gliomi

Glioma

I sintomi di un glioma dipendono dalla sua posizione nel cervello o nel midollo spinale. Tuttavia, alcuni segni comuni che potrebbero suggerire la presenza di un glioma includono:

  • Mal di testa persistente e di intensità crescente

  • Nausea e vomito

  • Difficoltà di concentrazione o problemi cognitivi

  • Convulsioni

  • Problemi di vista o difficoltà a percepire correttamente gli oggetti

  • Debolezza muscolare o perdita di equilibrio

  • Paralisi o formicolio in una parte del corpo

In alcuni casi, i sintomi possono svilupparsi lentamente, mentre in altri possono manifestarsi rapidamente, a seconda della crescita del tumore.

Cause degli gliomi

Le cause esatte degli gliomi non sono completamente comprese, ma ci sono alcuni fattori di rischio noti che possono contribuire al loro sviluppo:

  • Predisposizione genetica: alcune persone possono essere più suscettibili a sviluppare un glioma a causa di mutazioni genetiche ereditarie o condizioni familiari.

  • Esposizione a radiazioni: l’esposizione a radiazioni, come quelle utilizzate nella radioterapia, può aumentare il rischio di sviluppare tumori cerebrali.

  • Fattori ambientali: alcune ricerche suggeriscono che l’esposizione a determinati agenti chimici o ambientali potrebbe essere correlata a un rischio maggiore, anche se sono necessari ulteriori studi per confermare questi legami.

Tuttavia, nella maggior parte dei casi, le cause precise degli gliomi rimangono sconosciute.

Gliomi maligni e benigni

I gliomi possono essere divisi in due categorie principali: maligni e benigni. La differenza principale tra i due riguarda la crescita e la diffusione del tumore.

  • Gliomi maligni: sono caratterizzati da una crescita rapida e aggressiva. Questi tumori possono diffondersi in altre aree del cervello o del midollo spinale, rendendo difficile il trattamento. Un esempio di glioma maligno è il glioblastoma, che è uno dei tumori cerebrali più aggressivi.

  • Gliomi benigni: hanno una crescita più lenta e tendono a rimanere localizzati. Sebbene possano comunque causare danni, in genere sono meno pericolosi rispetto ai tumori maligni. Tuttavia, la loro posizione può determinare complicazioni significative, anche se non si diffondono.

Cosa fare e come si cura un glioma?

Glioma

Se si sospetta di avere un glioma, è fondamentale consultare un medico il prima possibile. Il trattamento dipenderà dal tipo di glioma, dalla sua posizione, dalle dimensioni e dallo stadio di crescita. I principali approcci terapeutici includono:

  • Chirurgia: se il glioma è localizzato e operabile, la rimozione chirurgica del tumore è spesso il primo passo per ridurre il rischio di danni cerebrali permanenti. Tuttavia, alcuni gliomi potrebbero essere troppo profondi o vicino a strutture vitali per essere rimossi completamente.

  • Radioterapia: viene spesso utilizzata dopo la chirurgia per eliminare le cellule tumorali residue o per trattare gliomi che non possono essere rimossi chirurgicamente. La radioterapia può anche essere usata per trattare gliomi maligni, per ridurre la crescita del tumore.

  • Chemioterapia: viene utilizzata per trattare i gliomi maligni, specialmente nel caso di tumori che non sono completamente rimovibili o che si sono diffusi. I farmaci chemioterapici possono aiutare a rallentare la crescita del tumore e ridurre i sintomi.

  • Terapie mirate: sono trattamenti innovativi che mirano a distruggere le cellule tumorali senza danneggiare i tessuti sani circostanti. Questi trattamenti possono essere utilizzati in combinazione con altri approcci.

In alcuni casi, se il glioma è benigno e di dimensioni contenute, potrebbe essere sufficiente un monitoraggio regolare tramite risonanza magnetica per osservare se il tumore cresce.

Il glioma è una patologia complessa che può presentarsi con una vasta gamma di sintomi e comportamenti, a seconda del tipo e della posizione del tumore. Sebbene non sempre sia possibile prevenirlo, la diagnosi precoce e l’intervento tempestivo sono fondamentali per migliorare le possibilità di trattamento e controllo della malattia. Se si sospetta un glioma, è essenziale rivolgersi a un medico specialista, che sarà in grado di consigliare il trattamento più appropriato per ogni singolo caso.

Lascia un commento