Gotta: sintomi, cause, rimedi e cosa mangiare e fare per curarla al più presto

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Scritto Da Maria Di Bianco
Classe ’91, originaria di Tramonti, in Costiera Amalfitana. Laureata con lode in Tecniche Erboristiche all’Università degli Studi di Salerno (esperta quindi di salute e rimedi naturali). Laureata alla magistrale con lode in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli.

Gotta: sintomi, cause, rimedi e cosa mangiare per curarla

La gotta è una delle patologie articolari più comuni e dolorose, caratterizzata dall’accumulo di cristalli di acido urico nelle articolazioni. Questa condizione può colpire chiunque, ma è particolarmente diffusa negli uomini adulti e nelle donne in post-menopausa. Riconoscere i sintomi, comprendere le cause, sapere quali sono i rimedi più efficaci e scoprire cosa mangiare per prevenire e trattare la gotta è fondamentale per migliorare la qualità della vita.

Sintomi della gotta

Gotta

I sintomi della gotta si manifestano generalmente in modo improvviso, spesso durante la notte. Il primo attacco colpisce quasi sempre l’alluce, ma può coinvolgere anche altre articolazioni come caviglie, ginocchia, polsi e gomiti. I sintomi più comuni sono:

  • Dolore articolare intenso e improvviso

  • Arrossamento, gonfiore e sensazione di calore nella zona colpita

  • Rigidità articolare e difficoltà a muovere l’articolazione interessata

  • In alcuni casi, presenza di febbre lieve

La crisi gottosa può durare da qualche giorno fino a un paio di settimane. In assenza di trattamento, gli attacchi possono diventare più frequenti e coinvolgere più articolazioni.

Cause della gotta

La gotta è causata da un eccesso di acido urico nel sangue, una condizione nota come iperuricemia. L’acido urico è una sostanza di scarto prodotta dal metabolismo delle purine, che si trovano in molti alimenti e anche nelle cellule del corpo. Normalmente, l’acido urico viene eliminato dai reni, ma quando la sua produzione è troppo elevata o i reni non riescono a eliminarlo correttamente, tende a cristallizzarsi nelle articolazioni.

Le principali cause della gotta sono:

  • Dieta ricca di purine (carni rosse, frattaglie, crostacei, alcol)

  • Abuso di alcol, in particolare birra e superalcolici

  • Obesità e sovrappeso

  • Malattie renali o insufficienza renale

  • Farmaci diuretici o che aumentano la produzione di acido urico

  • Familiarità (predisposizione genetica)

Rimedi e cosa fare subito

Gotta

In presenza di un attacco di gotta, è fondamentale intervenire tempestivamente per ridurre il dolore e l’infiammazione. I rimedi più utilizzati sono:

  • Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come ibuprofene o naprossene

  • Colchicina, un farmaco specifico per la gotta, utile soprattutto se assunto entro poche ore dall’attacco

  • Corticosteroidi in caso di mancata risposta agli altri farmaci

  • Riposo e immobilizzazione dell’articolazione colpita

  • Applicazione di ghiaccio per alleviare dolore e gonfiore

Per prevenire le ricadute e la cronicizzazione della gotta, il medico può prescrivere farmaci che abbassano stabilmente l’acido urico nel sangue, come l’allopurinolo o il febuxostat.

Cosa mangiare e cosa evitare

L’alimentazione svolge un ruolo chiave sia nella prevenzione sia nella gestione della gotta. Seguire una dieta povera di purine e ricca di alimenti alcalinizzanti può ridurre significativamente la frequenza degli attacchi.

Gli alimenti consigliati sono:

  • Verdure fresche (tranne asparagi, spinaci e funghi da limitare)

  • Cereali integrali

  • Frutta fresca (in particolare ciliegie e agrumi)

  • Latticini magri (latte scremato, yogurt)

  • Uova e legumi in quantità moderata

  • Acqua (almeno 2 litri al giorno per favorire l’eliminazione dell’acido urico)

Alimenti da evitare o limitare:

  • Carni rosse, frattaglie (fegato, rognone), selvaggina

  • Pesce azzurro, crostacei, frutti di mare

  • Alcolici, soprattutto birra e liquori

  • Bevande zuccherate e bibite gassate

  • Zuccheri semplici e cibi processati

Adottare una dieta equilibrata, mantenere il peso forma e svolgere attività fisica regolare sono consigli fondamentali.

La gotta, se trascurata, può portare a complicanze articolari e danni permanenti. È importante riconoscere precocemente i sintomi e rivolgersi al proprio medico per una diagnosi e una gestione personalizzata. Un’alimentazione attenta, l’adeguata idratazione e la correzione degli stili di vita possono davvero fare la differenza nella prevenzione e nel controllo di questa patologia, migliorando in modo significativo la qualità della vita.

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