Glicemia alta: sintomi, cause, cosa fare subito e cosa mangiare a dieta per abbassarla

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Scritto Da Maria Di Bianco
Classe ’91, originaria di Tramonti, in Costiera Amalfitana. Laureata con lode in Tecniche Erboristiche all’Università degli Studi di Salerno (esperta quindi di salute e rimedi naturali). Laureata alla magistrale con lode in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli.

Glicemia alta: sintomi, cause, cosa fare subito e cosa mangiare a dieta per abbassarla

La glicemia alta, conosciuta anche come iperglicemia, è una condizione in cui i livelli di zucchero nel sangue superano i valori considerati normali. È una situazione che non va mai sottovalutata, perché può avere conseguenze anche gravi sulla salute, sia a breve che a lungo termine. Riconoscerne i sintomi, capirne le cause e adottare subito le giuste strategie alimentari e comportamentali è fondamentale per riportare la glicemia sotto controllo e prevenire complicazioni gravi.

Sintomi della glicemia alta

Glicemia alta

Uno dei primi segnali da non trascurare è la sete intensa e frequente (polidipsia), spesso accompagnata da minzione abbondante (poliuria). Altri sintomi comuni includono:

  • Stanchezza e spossatezza persistenti

  • Visione offuscata

  • Mal di testa

  • Perdita di peso inspiegabile

  • Aumento della fame

  • Secchezza delle fauci

  • Guarigione lenta delle ferite

  • Formicolii o intorpidimento alle estremità

Questi segnali, soprattutto se persistenti, richiedono attenzione e una verifica dei valori della glicemia tramite esami specifici.

Cause della glicemia alta

La glicemia alta può essere causata da diversi fattori, spesso in combinazione tra loro. Le cause principali sono:

  • Dieta ricca di zuccheri semplici e carboidrati raffinati

  • Scarso movimento fisico

  • Sovrappeso e obesità

  • Stress cronico

  • Alcune patologie, come il diabete di tipo 1 e 2

  • Uso di determinati farmaci (corticosteroidi, diuretici)

  • Infezioni o malattie acute

  • Squilibri ormonali

È importante ricordare che la predisposizione genetica gioca un ruolo, ma spesso sono stili di vita non corretti a favorire l’aumento della glicemia nel sangue.

Cosa fare subito se la glicemia è alta

In presenza di sintomi o valori di glicemia elevati, la prima cosa da fare è consultare il medico per una diagnosi precisa e un piano terapeutico personalizzato. In attesa della visita, ci sono alcune azioni immediate che possono aiutare:

  • Bere acqua: aiuta i reni a eliminare l’eccesso di zuccheri con le urine.

  • Evitare zuccheri semplici e cibi raffinati.

  • Fare una passeggiata o attività fisica leggera, che contribuisce ad abbassare naturalmente la glicemia.

  • Non saltare i pasti, ma distribuirli in modo regolare e bilanciato durante la giornata.

In caso di diabete diagnosticato, seguire scrupolosamente la terapia prescritta e monitorare i valori con regolarità.

Cosa mangiare per abbassare la glicemia

La dieta gioca un ruolo fondamentale nel controllo della glicemia. Alcuni alimenti sono particolarmente consigliati:

  • Verdure a basso indice glicemico: spinaci, zucchine, broccoli, asparagi.

  • Legumi: ceci, lenticchie, fagioli, che forniscono fibre e rilasciano glucosio in modo graduale.

  • Cereali integrali: avena, farro, quinoa, riso integrale.

  • Frutta a basso indice glicemico: mele, pere, frutti di bosco (da consumare con moderazione).

  • Proteine magre: pollo, tacchino, pesce, uova, tofu.

  • Grassi sani: olio extravergine d’oliva, frutta secca non salata, avocado.

È importante eliminare zuccheri aggiunti, dolci industriali, bevande zuccherate, pane bianco, pasta raffinata, patatine e snack confezionati.

Come impostare la dieta quotidiana

Un’alimentazione bilanciata aiuta a tenere sotto controllo la glicemia. Consuma 5 pasti al giorno, privilegia porzioni moderate, inserisci sempre una fonte di fibre a ogni pasto (verdure, legumi, cereali integrali), limita drasticamente i cibi ad alto indice glicemico e preferisci cotture semplici, senza grassi aggiunti.

L’attività fisica regolare, anche solo una camminata dopo i pasti, contribuisce in modo significativo a ridurre la glicemia.

La glicemia alta può essere gestita e spesso prevenuta seguendo uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e il supporto medico. Se hai dubbi o sintomi sospetti, rivolgiti sempre a un professionista della salute per una valutazione approfondita e personalizzata. Prendersi cura della propria alimentazione oggi è il miglior investimento per la salute di domani.

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