Prostatite: sintomi, cause, integratori efficaci e come curarla in tempo

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Scritto Da Maria Di Bianco
Classe ’91, originaria di Tramonti, in Costiera Amalfitana. Laureata con lode in Tecniche Erboristiche all’Università degli Studi di Salerno (esperta quindi di salute e rimedi naturali). Laureata alla magistrale con lode in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli.

Prostatite: sintomi, cause, integratori efficaci e come curarla

La prostatite è un’infiammazione della prostata, una ghiandola maschile situata sotto la vescica, che può colpire uomini di tutte le età, ma è più comune tra i 30 e i 50 anni. Si tratta di una condizione spesso sottovalutata, ma che può influire significativamente sulla qualità della vita, causando dolore, disturbi urinari e sessuali.

Tipologie di prostatite

Prostatite

Esistono diversi tipi di prostatite, classificati in base alla causa e alla durata dei sintomi:

  • Prostatite batterica acuta: causata da un’infezione batterica, insorge improvvisamente con sintomi intensi.

  • Prostatite batterica cronica: infezione ricorrente o persistente, spesso con sintomi più lievi ma prolungati.

  • Prostatite cronica abatterica o sindrome del dolore pelvico cronico: la forma più comune, di natura non batterica, spesso legata a stress, tensione muscolare o disturbi neurogeni.

  • Prostatite asintomatica: non presenta sintomi evidenti, ma viene diagnosticata casualmente con esami di routine.

Sintomi della prostatite

I sintomi variano in base alla forma della prostatite, ma i più comuni includono:

  • Dolore o bruciore durante la minzione

  • Bisogno frequente di urinare, soprattutto di notte

  • Difficoltà ad urinare o flusso debole

  • Dolore nella zona pelvica, perineale, lombare o ai testicoli

  • Eiaculazione dolorosa

  • Febbre e brividi (nelle forme acute batteriche)

  • Sensazione di svuotamento incompleto della vescica

Un sintomo importante, ma spesso trascurato, è il calo della libido o problemi nella sfera sessuale, dovuti all’infiammazione o al disagio psicologico che può generare la condizione.

Cause della prostatite

Le cause possono essere diverse e variano a seconda del tipo di prostatite. Tra le più comuni:

  • Infezioni batteriche (Escherichia coli e altri batteri intestinali)

  • Reflusso urinario nella prostata

  • Traumi alla zona pelvica

  • Stress prolungato o tensione muscolare cronica del pavimento pelvico

  • Problemi posturali o compressione nervosa

  • Stile di vita sedentario

  • Rapporti sessuali non protetti o interrotti

Nei casi non batterici, la causa esatta può non essere individuabile, ma si parla di meccanismi multifattoriali.

Integratori efficaci per la prostatite

In caso di prostatite, soprattutto nella forma cronica non batterica, l’uso di integratori può essere utile come supporto alla terapia medica. Tra i più efficaci:

  • Serenoa repens (Saw Palmetto): riduce l’infiammazione e migliora il flusso urinario.

  • Ortica (Urtica dioica): azione antinfiammatoria e diuretica.

  • Licopene: antiossidante presente nei pomodori, utile per la salute prostatica.

  • Zinco: minerale importante per la funzionalità della prostata.

  • Quercetina: flavonoide con effetti antinfiammatori.

  • Probiotici: in caso di squilibri intestinali che possono contribuire all’infiammazione pelvica.

  • Magnesio e L-teanina: per rilassare il tono muscolare e ridurre lo stress.

Gli integratori non sostituiscono la terapia farmacologica, ma possono migliorare i sintomi e prevenire le ricadute.

Come curare la prostatite

Prostatite

La terapia varia in base alla causa:

  • Prostatite batterica: trattamento con antibiotici specifici (es. fluorchinoloni o trimetoprim-sulfametossazolo), per 2-6 settimane.

  • Prostatite non batterica: approccio multidisciplinare con:

    • Farmaci antinfiammatori (FANS)

    • Alfabloccanti per rilassare i muscoli della prostata e della vescica

    • Fisioterapia del pavimento pelvico

    • Psicoterapia o tecniche di gestione dello stress

    • Modifiche alimentari: riduzione di alcol, caffè, spezie, cibi irritanti

    • Esercizio fisico moderato e regolare

Nei casi più resistenti, si può ricorrere a trattamenti alternativi come l’elettrostimolazione pelvica o il massaggio prostatico (da eseguire solo da professionisti).

Con una diagnosi precoce e un trattamento mirato, è possibile gestire la prostatite con successo e migliorare significativamente la qualità della vita. Non bisogna mai trascurare i sintomi urinari o pelvici, soprattutto se persistenti: rivolgersi al medico è sempre il primo passo per una cura efficace. Se desideri, posso trasformare questo contenuto in un’infografica o mini guida per la condivisione online. Vuoi che lo faccia?

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