Coop richiama questi 3 prodotti per rischio microbiologico e chimico: non consumarli, è rischioso!

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Scritto Da Maria Di Bianco
Classe ’91, originaria di Tramonti, in Costiera Amalfitana. Laureata con lode in Tecniche Erboristiche all’Università degli Studi di Salerno (esperta quindi di salute e rimedi naturali). Laureata alla magistrale con lode in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione umana presso la Seconda Università di Napoli.

Coop richiama questi 3 prodotti per rischio microbiologico e chimico: non consumarli, è rischioso!

Negli ultimi giorni sono stati segnalati tre nuovi richiami di prodotti alimentari, tra cui il lardo di Arnad DOP, il filone di tonno decongelato e il basilico secco biologico. Vediamo i dettagli.

Richiamo del lard di Arnad DOP da Coop

Lard d’Arnad DOP

I supermercati Coop hanno annunciato il richiamo di un lotto di lardo di Arnad DOP affettato Valle d’Aosta. Il motivo del richiamo riguarda la presenza di Listeria monocytogenes, che supera i limiti consentiti dalla legge. Il prodotto interessato è venduto in vaschette con il numero di lotto 2896, ma Coop non ha specificato il termine minimo di conservazione (TMC) e il peso delle confezioni coinvolte.

Il lardo di Arnad DOP è stato prodotto dall’azienda Levieux Arnad, con sede ad Arnad, in provincia di Aosta. Per ulteriori informazioni, i consumatori possono contattare l’azienda tramite email agli indirizzi controlloqualita@arnadlevieux.com e info@arnadlevieux.com.

Richiamo del filone di tonno decongelato

Filone di tonno a pinne gialle

Il Ministero della Salute ha segnalato anche il richiamo di un lotto di tonno a pinne gialle decongelato marinato, a marchio Frime, a causa di un rischio microbiologico non meglio specificato. Questo rischio potrebbe provocare effetti nocivi sulla salute. Il prodotto interessato è venduto in confezioni con il numero di lotto 1580T 80 084 e la data di scadenza 04/04/2025.

Il tonno decongelato Frime è stato prodotto dall’azienda Frime SAU, con sede a Barcellona, Spagna, nel mercato centrale del pesce, e il marchio di identificazione dell’azienda è ES 12.024991/B UE.

Richiamo del basilico secco biologico

Basilico secco in foglia biologico

Infine, il Ministero della Salute ha pubblicato un altro richiamo che riguarda alcuni lotti di basilico secco biologico venduto con i marchi Artigiano del Bio e Pensa Bio. Il motivo del richiamo è un rischio chimico non specificato. I prodotti coinvolti sono:

  • Basilico foglia biologico Artigiano del Bio, confezionato in sacchetti da 1 kg, con i numeri di lotto 241206 e 250217, e i TMC 29/07/2028;

  • Basilico foglia biologico Pensa Bio, in vasetti da 20 grammi, con i TMC 31/07/2026 e 11/08/2026.

Il basilico biologico è stato prodotto dall’azienda Food for All di Tonello M. e C., con sede a Pescantina, in provincia di Verona.

Precauzioni per i consumatori

A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare i prodotti che appartengono ai lotti richiamati. I consumatori che hanno acquistato questi articoli possono restituirli al punto vendita dove li hanno acquistati.

In caso di dubbi, è sempre bene fare riferimento alle indicazioni ufficiali delle aziende coinvolte o contattare direttamente i punti vendita per eventuali rimborsi o sostituzioni.

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