stregatta
Registrato: Jun 26, 2003
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Località: Bergamo
|  Inviato: 2004-06-08 11:10
Sottoscrivo quello ke dice KIO, anke per me l'iter è stato identico, progressivo , con grandi rinunce e se nn vi erano qst rinunce cn grandissimi sforzi, credendo di essere una cardiopatica ed assumendo betabloccanti ke invece di migliorare la mia situazione la peggioravano, per non parlare delle benzodiazepine, ke prendevo x cercare di farmi forza, x non avere la takicardia, gli spasmi muscolari, x attenuare il nervosismo ke qst mio stato "incomprensibile" mi causava.......e tante altre belle cosine ke mi hanno limitato progressivamente x anni!!
Per me crollo nell'estate del 2001, ma vado avanti dopo aver fatto solo un mese di malattia, di nuovo altro crollo con febbricola e tiroidite nel novembre del 2001, aumentano i gg di malattia, riprendo il lavoro fino ad arrivare all'estate del 2002, con la scoperta della mononucleosi, l'estate + brutta della mia vita, non avevo la forza di alzare un braccio, ma facevo cmq qualcosa, provando ad uscire di notte, andando nei supermercati, x l'aria condizionata, ma sai quante volte, arrivati nel parkeggio del centro commerciale, ho kiesto a mio marito di fare dietro front e di riportarmi a casa perkè non riuscivo manco a scendere dall'auto???......oppure perkè il pensiero della spesa mi atterriva??
Ora và un pò meglio e nn lo devo certo alla cura di kieti, ma, innanzitutto al fatto di essere a casa in malattia, in MODO CONTINUATIVO dall'ottobre scorso, E QUI mario docet.......il riposo, continuativo, senza l'assillo ke dopo 15, 30 gg devi rientrare al lavoro è terapeutico....x il resto, ho preso di TUTTO.............speriamo di migliorare seguendo qst strada.....bacioni a tutti
[ Questo messaggio è stato modificato da: stregatta il 2004-06-08 11:13 ]
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a Bubiba!!!