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Nuovo centro di cura |
carlo
Registrato: Sep 09, 2002 Messaggi: 177 Località: Verona
| Inviato: 2003-06-25 16:06  
Copiato da qualcuno pari pari da questo sito. Nella sezione trattamenti farmacologici pagina www.salutemed.it/cfs/p10.htm
Carlo
 
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Daniela
Registrato: Mar 11, 2003 Messaggi: 1529 | Inviato: 2003-06-25 18:01  
Assomiglia molto nei contenuti anche a quel sito che tempo fà ci aveva segnalato la Nyco... Stamane alla mia dottoressa gli ho lasciato varie cose sulla CFS tra cui proprio quei fogli lì...
Gli antdepressivi uno deve prenderli solo se li tollera e se ne ha un effettivo bisogno...
Ciao Dany.
 
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romeo
Registrato: Nov 24, 2002 Messaggi: 1927 | Inviato: 2003-06-25 21:49  
Chiedo scusa se la pagina copiata è di questo sito,io ricerco solo tramite il motore di ricerca,di questo sito io conosco solo il forum,il cui collegamento è sul mio desktop. Credevo fare una cosa utile,e forse mi è scappato la provenienza della notizia. IL problema che io non riesco ad aprirlo il sito Salutemed se non aggiungo forum. Romeo
 
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beno77
Registrato: Mar 02, 2003 Messaggi: 190 | Inviato: 2003-06-26 08:19  
per daniela, alla domanda che cosa penso di fare ora, dovrei andare dal dottor guetti a novembre e' un indirizzo che mi ha dato max, e se poi non funziona neanche quello non so proprio che pesci pigliare.saluti.
 
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Daniela
Registrato: Mar 11, 2003 Messaggi: 1529 | Inviato: 2003-06-26 08:57  
Ciao Romeo...quello che scrivi è sempre utile...
Io non volevo affatto farti un'osservazione...l'ho detto così per allaciarmi al discorso che era cominciato.
Quindi non ti devi scusare...in fondo gira e rigira è sempre la stessa minestra che ci capita per le mani...ma fortunatamente con qualcosa in più!
Ciao Beno speriamo che il prossimo appuntamento sia quello buono...io vi terrò informati sui benefici delle mie cure di Chieti ma per ora è presto le ho cominciate da un giorno...
Saluti Dany.
 
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Celafarò
Registrato: Jan 21, 2003 Messaggi: 71 Località: Roma
| Inviato: 2003-06-30 22:01  
Ciao a tutti,
l'origine della malattia non è chiara per lo meno a mè.
Il farmaco è segnalato come antidepressivo (non è praticamente però più usato come antidepressivo...).
Molti farmaci cambiano le indicazioni nel tempo perchè si scopre che hanno effetti su altre malattie.
Da studi fatti sembra che abbia effetti sulla CFS. Riguardate quello che ho scritto se non fosse chiaro su di me ha effetti. Quanto alla depressione non cel'ho e COVELLI ha detto che se si cura la DEPRESSIONE non si ottiene nulla la CFS non E UNA DEPRESSIONE semplice e chiaro!
Questo farmaco interagisce con le MAO ed altre sostanze e per lo meno a me sembra portare benefici come e perchè non lo so e non lo posso ne sapere ne capire.
Tutto qui spero di essere di aiuto a tutti.
Ciao
 
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romeo
Registrato: Nov 24, 2002 Messaggi: 1927 | Inviato: 2003-07-03 00:24  
Caro Celafaro' perchè non ci dai veramente una mano dicendoci almeno il nome della molecola,io poi sai, mi diletto di farmacologia,se vuoi puoi inviarmi anche un messaggio privato.Ti saluto Romeo
 
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beno77
Registrato: Mar 02, 2003 Messaggi: 190 | Inviato: 2003-07-03 06:04  
te lo dico io il nome del farmaco visto che sono stato anche io da covelli , ma lì è segnato come un forte antidepressivo.
il nome è parmodalin. saluti
 
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romeo
Registrato: Nov 24, 2002 Messaggi: 1927 | Inviato: 2003-07-03 21:15  
I-MAO ovvero inibitori delle monoaminoassidi
L'unico preparato a base di I-MAO esistente in Italia è il Parmodalin, la cui prescrizione è spesso associata ad un neurolettico. Se confrontati con gli antidepressivi triciclici non presentano particolari "vantaggi", al contrario espongono il "paziente" a numerose interazioni rischiose e ad effetti collaterali di marcata entità. Questi farmaci introdotti poco dopo gli ATC ed in alternativa e concorrenza ad essi, poiché ritenuti meno rischiosi a livello cardiaco, stando alle ultime ricerche, si sono rivelati in realtà analogamente pericolosi per il funzionamento del cuore.
Inoltre è ad alto rischio di tossicità l'interazione tra questi farmaci e alimenti e bevande con elevate quantità di tiramina, ad esempio:
formaggi stagionati;
pesci salati;
carni conservate (cibi in scatola);
vino (chianti);
fagioli;
salumi;
cioccolato;
birra;
banane;
fave;
fichi.
Questi farmaci possono causare crisi ipertensive con emorragia cerebrale anche fatale, preceduta da forti mal di testa, vomito, dolore toracico.
Tali crisi possono anche essere provocate da un'interazione di questi farmaci con sostanze utilizzate nella preparazione di spray nasali decongestionanti, come l'Efedrina, la Norefedrina e la Fenileffina.
L'interazione con barbiturici e antistaminici, anestetici e alcool può causare agitazione, convulsioni e coma.
Disturbi a carico dei sistema nervoso centrale
eccitamento,
insonnia,
tremori,
sintomi allucinatori.
Disturbi a carico dei sistema nervoso autonomo
ipotensione,
sudorazione ridotta,
ritardo dell'eiaculazione,
difficoltà a urinare.
Fegato
tossicità.
Altri effetti
reazioni dermatologiche,
aumento di peso.
ATTENZIONE
La combinazione di mao con antidepressivi triciclici, può causare convulsioni, ipertensione, collassi cardiocircolatori, con casi di morte improvvisa.
L'utilizzo di questi farmaci può provocare un calo dell'attenzione, è necessario quindi usare estrema cautela nell'uso di macchinari pericolosi e nella guida di autovetture.
Antidepressivi atipici o di seconda generazione
Maneon, Survector, Lantanon, Trittico, questi i nomi commerciali di alcuni degli antidepressivi atipici più utilizzati.
Gli effetti collaterali di questi farmaci sono sostanzialmente sovrapponibili a quelli degli antidepressivi triciclici e a quelli degli inibitori delle monoaminoassidi.
Sia pur ridotti, quando presenti, gli effetti collaterali di questi farmaci sono particolarmente gravi, vengono infatti segnalate discrasie ematiche (Lantanon) o priapismo (Trittico). Un possibile effetto teratogeno ne sconsiglia l'uso durante la gravidanza e l'allattamento. Molta attenzione va posta nella somministrazione di tali farmaci a persone con cardiopatie, epilessia, o ipertiroidismo.
In alcuni casi la presenza di gravissimi effetti collaterali ha significato il ritiro di tali farmaci dal commercio. E' utile infine ricordare che la rarità degli effetti collaterali non può e non deve da sola far pensare ad un più vantaggioso calcolo rischi/benefici.
 
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beno77
Registrato: Mar 02, 2003 Messaggi: 190 | Inviato: 2003-07-04 12:10  
celafarò anche tu prendi il parmodalin? se sì da quanto tempo e quali sono stati i risultati un saluto
 
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